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Le caratteristiche dello Chardonnay

Chardonnay: uno dei vitigni più famosi al mondo!

Le caratteristiche dello Chardonnay (chiamato anche Morillon in Austria) saranno il tema di questo articolo. Vedremo anche come queste proprietà dello Chardonnay possano essere uno svantaggio o svantaggio per il produttore, ma anche per il consumatore finale.

Lo Chardonnay è uno dei vitigni a bacca bianca che potete trovare in tutte le regioni vinicole del mondo! Lo trovate sia nel clima continentale di Chablis sia nella calda California. Tollera tutti i tipi di clima e si adatta bene a diversi tipi di suolo.

Chardonnay
Chardonnay

Nel passato ha sofferto di un periodo in cui veniva proposto soprattutto “oaked“, per arrivare a un punto di saturazione, in cui i consumatori dicevano “Anything but Chardonnay” (tutto tranne lo Chardonnay).

Il trend sta cambiando e anche in Paesi come l’Australia si cerca di produrre uno stile di vino più elegante, nonostante il caldo che regna in gran parte di questo continente, e con aromi di legno non dominanti.

Quali caratteristiche dello Chardonnay possono essere un vantaggio e quali uno svantaggio, se qualcuno decide di produrre un vino con base Chardonnay?

Ecco quali sono i vantaggi:

  1. E’ un brand! Significa che rispetto a un vitigno autoctono semi-sconosciuto è molto più facile venderlo!
  2. Si adatta a tanti tipi di clima e suoli, rendendo il lavoro di chi lo produce più semplice
  3. Può avere alte rese, e se le rese vengono tenute basse produce vini di qualità
  4. Si adatta a varie tecniche di vinificazione ( può essere fermentato anche in legno, conversione malolattica, lees stirring)
  5. E’ un ingrediente fondamentale nella produzione degli sparkling
  6. Buon partner in blend con Chenin Blanc, Semillon, Colombard e aiuta a vendere (una volta in blend con lo Chardonnay) vitigni locali più difficili da vendere. E ottimo compagno con il Pinot Noir (e Pinot Meunier) per la produzione dello Champagne!
  7. In alcuni casi (raro) può essere attaccato anche dalla muffa nobile, come nel Maconnais, in Romania, in Nuova Zelanda e Austria.
  8. Reflect terroir

Ovviamente non è tutto rose e fiori con lo Chardonnay, ci sono anche degli svantaggi per chi lo produce.

Svantaggi:

  1. La pianta è vigorosa e necessita controllo (numero elevato di vigne per ettaro, un “rootstock” con poco vigore e “canopy management“)
  2. Se le rese superano gli 80 hl/ha la qualità decresce
  3. Con rese sotto i 30 hl/ha buona/ottima qualità
  4. Germoglia presto e lo rende a rischio di gelate primaverili
  5. E’ prone alla grey rot
  6. La coulure (pochi acini per grappolo) può essere un problema
  7. Gli acini possono differire in grandezzamillerandage
  8. Buccia sottile che incoraggia la muffa (“rot“) se c’è pioggia durante il periodo della vendemmia
  9. L’acidità decresce rapidamente, se non si sceglie il momento top per la vendemmia
  10. Lo Chardonnay prodotto da vigne giovani può produrre vini abbastanza anonimi
  11. Se si fa la fermentazione in legno, bisogna avere la giusta proporzione di sedimenti/liquido, altrimenti porta a sapori amari

Quali caratteristiche dello Chardonnay possono essere un vantaggio e quali uno svantaggio per il consumatore?

I principali vantaggi per il consumatore che acquista una bottiglia di Chardonnay sono il fatto che la maggior parte dei vini prodotti dallo Chardonnay sono almeno accettabili come qualità.

Il fatto che può raggiungere alti livelli di alcool e che questo possa far sembrare lo Chardonnay leggermente dolce, può essere stata la causa della fama di questo vitigno. Inoltre il consumatore ha a disposizione diverse opzioni, dall’austero Chablis al ricco e opulento Chardonnay Californiano, passando ovviamente per l’eleganza della Borgogna!

Ma questo potrebbe essere anche uno svantaggio per il consumatore medio, perché non gli sarà chiaro quale stile di vino andrà a acquistare!

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